Impressioni
Uno sguardo al tour
Indicazioni
Arrivati alla stazione di monte della funivia del Lussari, attraverso una stradina e una successiva scalinata, si accede al suggestivo borgo situato a 1770 metri di altitudine. Questo borgo è dominato dal Santuario di Monte Santo di Lussari e dalla cima del Monte Lussari, raggiungibile con una breve deviazione a sinistra (1789 m). Una volta attraversato il borgo e usciti dal lato opposto, si presenta di fronte a noi la Cima del Cacciatore, destinazione della nostra escursione.
Proseguendo lungo la larga strada cementata che scende in direzione della Val Saisera, in breve si raggiunge una sella con una cappella votiva a 1715 metri. Qui lasciamo la strada principale e imbocchiamo il sentiero CAI 613, che si inoltra nel bosco con una moderata salita. Il sentiero gira a destra in quota attraverso il bosco ripido, quindi inizia a salire ripidamente fino a raggiungere un crinale con grandi larici.
Da questo punto, il sentiero continua in leggera salita sul ripido fianco destro della dorsale, offrendo una vista delle guglie calcaree della Croce del Poverello. Successivamente, piega verso destra, attraversando un pendio detritico-erboso, e risale il canalone con una serie di stretti tornanti, dando accesso all'ampia conca sul versante nord della Cima del Cacciatore. Lungo il percorso, è possibile osservare gran parte del tragitto già percorso.
Il sentiero marcato continua la salita, tagliando le pietraie sul lato destro della conca, e con una serie di svolte conduce alla base di uno stretto canale roccioso che scende dalla cresta sommitale. Superiamo il primo ripido salto roccioso, attrezzato con funi metalliche, dirigendoci obliquamente verso destra. Successivamente, scendendo alcuni metri, entriamo nel fondo del canale. Risaliamo il canale franoso, con la presenza di una fune metallica, e alla fine raggiungiamo la cresta sommitale, dove terminano le attrezzature.
Rimontando verso destra su facili rocce, raggiungiamo la vetta della Cima del Cacciatore a 2071 metri, impiegando circa 1.30 ore dalla partenza. La cima è contrassegnata da una croce e una campana, offrendo un panorama a 360° sulle Alpi Giulie, le Alpi Carniche e, più a nord, le catene dei Tauri. Il ritorno avviene seguendo lo stesso percorso, impiegando circa 1 ora.